Quartz pubblica un’analisi dettagliata sul progetto infrstrutturale globale cinese “One Belt One Road”, nel quale Venezia può giocare un ruolo centrale
Nel corso del 18° e del 19° secolo il Sole non tramontava mai nell’impero Britannico. Il controllo era assicurato dalla sua potente marina, ma non sarebbe mai potuto esistere senza i porti, le strade e le autostrade che di fatto controllava. L’infrastruttura costruita dagli inglesi dovunque si trovassero incarnava e abilitava il loro potere come le ossa e le vene in un corpo.
Questa è sempre stata la strategia delle grandi nazioni sin dal tempo dell’antica Roma che ha coperto con 89.000 chilometri di strade ed acquedotti l’intera Europa. Nel 19° e 20° secolo furono la Russia e gli Stati Uniti a dare la propria impronta globale, grazie a progetti quali le ferrovie Trans-Siberiana e Trans-Continentale.
Ora è venuto il turno della Cina, che dopo aver creato la propria griglia di risorse in Africa e altrove, costruito intere nuove isole artificiali nel mare cinese del sud, ora sta dando attuazione al proprio progetto strategico globale di One Belt One Road.
Può piacere o non piacere, ma è un dato di fatto incontrovertibile, che la rivista Quartz ha disegnato con particolare attenzione e dettaglio.
Ciò che particolarmente ci aggrada in tale disegno è il ruolo che verranno ad assumere Venezia e il Veneto, se sapranno intercettare gli straordinari cambiamenti in atto.
Consapevoli della portata storica di tale disegno, da un paio d’anni Plebiscito.eu ha intrapreso a propria volta un percorso di preparazione al nuovo scenario, creando le basi tecnologiche ed economiche indispensabili per poter esercitare la piena indipendenza della Venetia al massimo della propria potenza, dopo aver ricevuto un mandato plebiscitario con il Plebiscito Digitale del 16-21 marzo 2014.
Tale progetto moderno di indipendenza del Veneto ci permetterà di lasciarci alle spalle la fallimentare gestione dell’attuale regione amministrativa italiana del Veneto, con i tragici numeri dell’era Zaia.
Con il tuo aiuto domenica 22 maggio prossimo a Vicenza (inizio ore 9.30 c/o AC Hotel), daremo il via alla nuova fase cruciale per ottenere la nostra piena libertà e indipendenza. Più saremo e prima e meglio ci riusciremo.
Gianluca Busato
Presidente – Plebiscito.eu