Ieri sera sono stato al cinema. Sono andato a vedere uno di quei film d’autore; quelli considerati dai più un po’ pallosi, un po’ di nicchia; quelli che ci vai solo per accontentare un amico; quelli che …
E invece NO!
Ieri sera sono andato a vedere un film che non ha ancora ottenuto la giusta rilevanza e pubblicizzazione che merita; un film che dovrebbero vedere tutti; un film che, siccome funge un po’ da denuncia, è stato fatto passare un pò in sordina probabilmente su pressione di poteri forti ai quali dà fastidio.
Il film tratta di avvenimenti storici che non ci sono mai stati raccontanti in maniera precisa; quella raccontata non è una storia vera, non lo pretende di essere: ma il periodo storico nel quale questa è immersa è reale, per quanto alcuni possano tentare di nasconderlo con tutte le loro forze.
Non voglio dare giudizi sul film, non è necessario: sono sicuro che chi lo ha visto o vorrà vederlo, avendo già il cuore ed il cervello aperto, sa o saprà come reputo l’opera; gli altri, quelli che “non è nient’altro che un film di parte”, saranno costretti a denti stretti a negare l’evidenza … oppure se ne staranno con la bocca chiusa ad aspettare che la loro coscienza non si ricordi più di tale film.
Ieri sera mi è capitato per la prima volta di uscire da un cinema in mezzo al silenzio più assordante che io abbia mai “sentito”: facce incredule, arrabbiate, deluse, sconcertate … No, non dal film, ma da ciò che questo mette in evidenza.
Ma, d’altronde, rimarrà solo un film d’autore; non sì può e non si deve rischiare che troppa gente lo veda.
Michele De Vecchi
Consiglio Nazionale – “Veneto Sì”
film di questo genere dovrebbero trasmetterli spesso per televisione in fasce orarie per chiunque
L’ho visto. E’ molto bello per i contenuti. Molte persone alla fine della proiezione erano emozionate, alcune visibilmente trattenevano le lacrime. Una signora ha gridato “viva San Marco”, nessuno ha risposto, ma nel silenzio mesto sembravamo tutti d’accordo. Un silenzio lungo 148 anni. Chi ha avuto familiari che hanno dovuto emigrare dopo l’annessione all’Italia sa cosa significhi. Non è un film di parte; mostra invece come erano contrapposte le parti e come è andata.
spero di poterlo vedere presto questo film