Nasce una insormontabile questione di ineleggibilità del candidato sindaco del centro-destra. Venerdì sera presentazione in piazza di Veneto Sì con Plebiscito.eu di fronte alle telecamere di Al Jazeera
La notizia a Zero Branco sta già facendo il giro di tutte le piazze e di tutti i bar: il candidato sindaco Giovanni Mazzoleni è ineleggibile e ora rischia anche una condanna per dichiarazione mendace e falso in atto pubblico. La novità è stata svelata dal consiglio comunale del vicino comune di Preganziol. A trarre vantaggio dalla classica scivolata su una buccia di banana del candidato di Forza Italia sarà con ogni probabilità Giannarciso Durigon, candidato sindaco della lista Veneto Sì, l’unica formazione che gode anche dell’appoggio di Plebiscito.eu, il comitato referendario guidato da Gianluca Busato, che ha organizzato il referendum per l’indipendenza del Veneto del 16-21 marzo scorsi.
Il fatto. Giovanni Mazzoleni al momento della presentazione della lista elettorale che lo aveva candidato a sindaco di Zero Branco era consigliere comunale in carica a Preganziol. Tardivamente il candidato ha presentato le dimissioni dal consiglio comunale di Preganziol, protocollate solo il 30 aprile, 4 giorni dopo la chiusura della lista. Tale situazione costituisce una causa classica e insormontabile di ineleggibilità del sindaco, prevista dall’art. 60 del testo unico sugli enti locali con rischio anche di condanna per lo stesso Mazzoleni per dichiarazione mendace e falso in atto pubblico. A questo punto della competizione elettorale il candidato del centro-destra non può più essere eliminato dalle liste, ma è fuori corsa: anche se per assurdo risultasse eletto, al momento della proclamazione degli eletti scatterebbe infatti in automatico l’alt di legge, con conseguente denuncia.
A trarre beneficio dall’eliminazione del candidato sarà con ogni probabilità Giannarciso Durigon, il candidato sindaco della lista Veneto Sì, che copre l’area di riferimento di Mazzoleni.
Venerdì 16 maggio prossimo in piazza Umberto I a partire dalle ore 21 si terrà tra l’altro il comizio organizzato da Plebiscito.eu e Veneto Sì, nel quale interverranno tutti i big di Plebiscito.eu, tra cui Gianluca Busato, Franco Rocchetta, Gianluca Panto, e ovviamente Giannarciso Durigon. L’evento sta già richiamando grande attenzione e aspettative di pubblico, con la presenza tra l’altro delle telecamere di Al Jazeera e di Radio Radicale, oltreché di altri organi di informazione veneti e internazionali. Nell’occasione sarà dato tra l’altro l’annuncio dell’IVA che non sarà pagata nel mese di maggio 2014 dalle imprese venete che hanno aderito alla campagna di obiezione fiscale promossa da Plebiscito.eu e sarà dato inizio anche alla raccolta delle sottoscrizioni dei Bond Veneti.
Il candidato sindaco Giannarciso Durigon ha così commentato il grave episodio di ineleggibilità di Mazzoleni: “spiace per i ragazzi della lista, che erano brave persone e anche preparate, d’altro canto purtroppo la frittata per loro è ormai fatta e a questo punto i cittadini di Zero Branco della fascia moderata non devono più sprecare il proprio voto su un candidato che è fuori gioco. Votando la lista di Veneto Sì essi hanno la scelta naturale per garantire l’opzione moderata e per dare a Zero Branco la prospettiva di crescita, con la diminuzione delle tasse e l’aumento di investimenti che solo la nostra completa indipendenza ci può assicurare, grazie al recupero di circa 30 milioni di euro all’anno di residuo fiscale che oggi ci vengono derubati dallo stato italiano”.
Ufficio stampa
Veneto Sì
www.venetosi.org
Che questo fatto importante sia di esempio agli altri comuni, anche se i candidati sono di diversi partiti che si attivino per combattere il governo criminale e bugiardo di Roma, prediligendo gli interessi del popolo veneto che loro si accingono a rappresentare.